umbria5stelle
Mela Marcia su Roma
La marcia su Roma.
Continui richiami da parte dei leader politici e degli attivisti dei partiti all’evento che segnò la deriva fascista dell’Italia dopo la “grande guerra” è il sintomo della paura che gli fa il solo vedere i cittadini, il trovarseli davanti, il sentirsi apostrofare come “venduti” e “traditori”.
A noi era noto che la demagogia delle proposte di cambiamento annunciate da Bersani, al pari dei famosi “milioni” di posti di lavoro di Berlusconi, o del “io non mi candido” di Monti ed il “io non mi RIcandido” di Napolitano fosse un dato di fatto, che queste fossero balle conclamate.
Il MoVimento 5 Stelle, in maniera pacifica, non violenta ed “istituzionalmente” corretta ha espresso il suo rifiuto delle logiche della casta.
I cittadini che si riconoscono nel MoVimento 5 Stelle, in maniera pacifica, non violenta MA nelle piazze e su quei poveri mezzi di comunicazione personali come la rete…
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In Umbria stanno tutti bene.
Lettera aperta
In Umbria stiamo bene, grazie.
Secondo noi In Umbria stiamo bene perchè per legge ci sarà il wifi per tutti, hanno già finanziato i cavi ed i piloni, hanno già espropriato e stanno scavando buche così potremmo connetterci dal balcone di casa, stiamo bene perchè grazie alla privatizazione della raccolta fiscale finalmente i commercianti, come a Spoleto, hanno cominciato ad oscurare quelle loro brutte insegne, stiamo bene perchè non ci sono le code per i saldi ed i negozzi non sono mai senza merce, anzi ce l’hanno tutta li, stiamo bene perchè ad Orvieto quando chiude una fabbrica come la M-Manifattura gli operai non pesano sulla comunità infatti c’è il sindacato, quindi li licenziano ma non gli danno la cassa integrazione, stiamo bene perchè come nel ricco e civile nord quando c’è un alluvione anche qui viene seppellito tutto dal fango, stiamo bene, benissimo, abbiamo una terra verde irraggiungibile se non hai la macchina, i treni sono soppressi e tra Città di Castello e Fabro puoi usare gli autobus, ce la fai in 20 ore o poco più godendoti la nostra splendida natura, stiamo bene perchè senza le acciaierie a Terni hanno riacceso l’inceneritore per mantenere costante la qualità dell’aria, stiamo bene perchè se entri nel centro di Foligno puoi ammirare gli scavi come fossi a Pompei, stiamo bene perchè a Perugia nella discarica ci gettano anche il cemento, così per tenerla tutta assieme, noi in Umbria stiamo così bene che ci è persino strano pensare di cambiare qualcosa, stiamo così bene che quasi quasi qualcuno ha già votato lega anche se siamo terroni per il nord, stiamo benissimo, siamo quella strana regione che non può sopprimere le provincie perchè a fine 2013 ne avrà una sola… Stiamo bene Beppe, lo ha detto anche la televisione, mentre le famiglie italiane perdevano il 4,4% di potere d’acquisto noi il 7,7 % e questo vuol dire che avevamo di più da perdere, che stavamo meglio degli altri.
ria, Noi stiamo bene, pure troppo…
…sarà mica per questo che sabato Monti è stato qui?
Se ci si perde in chiacchiere…
Le cose sembrano precipitare, ma è una crisi pilotata a tavolino, inconsapevole chi ha acceso la miccia, inconsapevoli noi, presi in contropiede da
Napolitano, Monti, Bersani, Casini, Bossi e Berlusconi hanno ideato il modo più efficente tentando di tenere fuori dalle elezioni, le 5Stelle del cambiamento.
I loro istituti demoscopici, i rapporti dei vari infiltrati ed il loro efficiente apparato sul territorio, che va dai rapporti dei servizi alla sensibilità delle sedi locali dei partiti portano tutti al medesimo suggerimento: super anticipando le elezioni, il MoVimento 5 Stelle dovrà raccogliere una cospiqua quantità di firme in pochissimo tempo e certificarle, adempiendo ad una quantità di burocrazie cui non è assolutamente avvezzo.
